L'intervento di ristrutturazione ed adeguamento dell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano ha riportato a nuova vita uno spazio di grande qualità achitettonica in origine progettato dall'Arch. Liliana Grassi dopo la distruzione causata dai bombardamenti della II Guerra Mondiale.

Uno spazio che aveva perso  connotazione e la sua stessa leggibilità.

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Il progetto recuperando gli allineamenti e le partizioni dei prospetti laterali della sala, così come la presenza delle vele del controsoffitto, ha reso nuovamente leggibile questo impianto e lo ha connotato con un nuovo linguaggio.

La nuova pelle in legno che riveste la sala svolge molteplici funzioni, funge da vera cassa armonica in grado di assicurare una acustica eccellente, cela ogni componente impiantistica dei sistemi audio-video-multimediali, accoglie i canali ed i diffusori degli impianti meccanici di riscaldamento-rafferscamento e ventilazione.

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